NOVARA -BERGAMO -02-02-2021-- Si è appena concluso l'anno del cinquecentesimo anniversario dalla morte di Raffaello: Haltadefinizione, con radici novaresi, si è unita alle celebrazioni con Accademia Carrara rendendo accessibile l'immagine di San Sebastiano in gigapixel, opera giovanile dell’Urbinate custodita nel museo bergamasco, acquisita con una tecnica fotografica ad altissima risoluzione, grazie alla quale ogni singolo particolare dell’opera potrà essere ingrandito attraverso il visore multimediale rivelando dettagli invisibili a occhio nudo.
Questa innovativa operazione di digital imaging testimonia come arte e tecnologia collaborano in maniera proficua, se prima l’ottica era volta per lo più a conservazione e restauro, lo sviluppo di nuove tecniche digitali ha reso chiaro che questa collaborazione può giovare enormemente anche alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni artistici, la cui fruizione a distanza sta diventando un elemento essenziale, importante quasi quanto la visita nei luoghi fisici delle collezioni.
L’acquisizione in gigapixel ha una duplice finalità: da un lato rende possibile monitorare lo stato di conservazione delle opere attraverso campagne di acquisizione a determinati intervalli di tempo, e dall'altro permette alla collettività di accedere ai capolavori in modo inedito con immagini in altissima definizione e strumenti innovativi per le attività di didattica a distanza e di visita virtuale.
Il San Sebastiano è tra i più importanti capolavori di Accademia Carrara. Raffaello sceglie di rappresentare il santo attraverso un’iconografia insolita. Non si hanno tracce dell’opera per secoli fino ai primi dell’Ottocento, quando hanno inizio le vicende che vedono il San Sebastiano circolare tra diverse collezioni private lombarde, per approdare infine all'Accademia Carrara nel 1866, insieme ad altre duecentoquaranta opere della collezione Lochis. A comprovare l’importanza del San Sebastiano, oltre i grandi elogi dei critici del tempo, è la sua quotazione, ben 4.000 fiorini, una cifra altissima per l’epoca.