BELLINZONA – 07.10.2016 – I treni svizzeri sono sempre puntuali.
O quasi. Quelli ticinesi un po’ di meno. È quanto emerge da uno studio diffuso oggi dal Corriere del Ticino che, nel riferire del grado di puntualità dei convogli che viaggiano sui binari della Confederazione, snocciola un significativo 88,7% come dato confederale e un meno lusinghiero 78,9% come dato cantonale (l peggiore in assoluto). Le motivazioni andrebbero ricercate nei ritardi che l’Italia si porta appresso nei treni che collegano i due paesi, nei guasti al materiale rotabile e nei cantieri che stanno anticipando la creazione del cosiddetto “corridoio 4 metri”, l’autostrada su rotaia delle merci europee che si farà ampliando la larghezza dei binari, operazione che in Ticino interessa ben nove tunnel.